Programma regionale di organizzazione dei consultori familiari
Progetto 1
Sperimentare una informatizzazione delle attività consultoriali
Gli obiettivi:
- avere informazioni sanitarie in rete fra le varie sedi consultoriali, diffuse sul territorio a cui la donna accede;
- facilitare l’integrazione con gli altri servizi su alcuni percorsi (gravidanza, sterilità, screening, ecc.);
- inviare e ricevere informazioni dagli altri servizi dell’azienda su via informatica;
- sperimentare una raccolta dati informatizzata e con report specifici per i singoli utenti dei dati (controllo di gestione, controllo di qualità dei programmi, direzioni generali, regione ecc.).
I destinatari:
- i professionisti dei consultori familiari;
- i professionisti dei servizi territoriali ed ospedalieri coinvolti nei percorsi gravidanza, sterilità, screening;
- gli esperti del Sistema informativo e del controllo di gestione;
- i Direttori del distretto;
- i Direttori dei dipartimenti di cure primarie e i responsabili del presidio ospedaliero.
Il gruppo di lavoro:
- Azienda USL di Modena (P. Ghedini – coordinatore, S. Viani, S. Borsari)
- Azienda USL di Bologna (A. Danielli)
- Azienda USL di Rimini (A. Rossi)